lunedì 25 agosto 2008

Caro Alemanno, così non va...

Scilla (Italia), 25 agosto 2008

Come probabilmente già sapete, una coppia di olandesi sui cinquant'anni, in vacanza a Roma, è stata sequestrata e rapinata mentre alla donna della coppia è stata usata ripetuta violenza sessuale da parte - se non erro - di due criminali.
Gianni Alemanno - politico solitamente degno di stima, apprezzato, anche da sinistra, ministro dell'agricoltura dei governi Berlusconi II e III ed attuale sindaco della capitale - non ha trovato di meglio che dichiarare che i due nordeuropei sono stati imprudenti a collocare la loro tenda in un luogo lontano dai centri abitati. A meno che l'"intendamento" non fosse vietato nel luogo in questione, direi che questa affermazione è davvero stupefacente. E' vero che - molto spesso - la difficoltà a rassegnarsi alla malvagità connaturata agli esseri umani ed abnorme in moltissimi di essi porta a cercare delle responsabilità delle autorità pubbliche anche quando non ci sono o, comunque, sono molto più attenuate di quanto si asserisce. Però non si può negare che la destra - quand'era all'opposizione del governo della Repubblica e di quello della capitale - non abbia badato a "risparmiare" quest'uso discutibile. E in tale campagna s'è certamente distinto Alemanno nei confronti sia di Prodi sia di Rutelli, ex sindaco ed allora concorrente nella corsa per il Campidoglio.
Se è certamente ridicolo, dunque, che si addossi all'amministrazione Alemanno la colpa dell'accaduto è senz'altro quantomeno discutibile che quest'ultimo - molto probabilmente al di là delle proprie intenzioni - lasci intendere che i due, in fondo, se la sono cercata. Perché cercare un po' di riservatezza anche alle porte di una grande metropoli non può essere né una colpa né una forma di "concorso", sia pur involontario, al grave dolo dei due malfattori.
Bene dunque che i due siano stati - in breve volgere di tempo - assicurati alla giustizia. Bene l'assicurazione del ministro Maroni che i due o rimangono dove devono rimanere o verranno messi fuori dalla Repubblica. E bene anche la parziale "marcia indietro" del sindaco romano e la sua offerta d'assistenza morale ed economica ai nostri due ospiti che, purtroppo, non abbiamo saputo o potuto accogliere secondo il nostro stile e la nostra cultura.

Giovanni Panuccio
giovannipanuccio.blog@gmail.com

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