lunedì 11 maggio 2009

Parole (più o meno) famose (5)

Scilla (Italia), 11 maggio 2009

«Per coprire le sue (di Berlusconi, ndr) imbarazzanti vicende personali e per non parlare della distanza siderale tra le cose promesse in Abruzzo e quello che c'è nel decreto, si inventano una cosa simbolica sull'immigrazione. Trovo orrendo che si usino i drammi delle persone per cavalcare un argomento popolare» (Dario Franceschini, da ilsole24ore.com che cita In mezz'ora di Lucia Annunziata).
Diciamo che va bene incalzare il governo ed il suo capo a fare il massimo per l'Abruzzo, anche se non è certo esente da rischi - ad esempio, per l'ordine pubblico - dar l'impressione a persone colpite da un'immane tragedia che qualcuno le stia prendendo in giro. Ma delle vicende personali del presidente del Consiglio non s'è già parlato abbastanza? Non ha proprio nessun timore Franceschini d'apparire come capo di un'opposizione priva d'argomenti e, di conseguenza, obbligata ad attaccarsi a questioni che non mutano d'una virgola l'efficacia e l'efficienza dell'azione del governo e del Parlamento?

Giovanni Panuccio
giovannipanuccio.blog@gmail.com